Spiagge:
Karditsa, Lago di Plastira / Koroni, Mavromati, Neraida, Kerasi
Località interessanti da visitare
KARDITS / KORONI / ARGITHEA / KANALIA / KERASI / LOUTROPIGI / MAVROMATI / NERAIDA
Qui si trovano molte sorgenti termali. Il clima continentale non favorisce il turismo estivo, ma rende la regione un paradiso per gli amanti della natura e dei boschi.
Il capoluogo della regione è Karditsa costruita sulla pianura della Tessaglia ma circondata dai monti. Città ricca grazie all’estesa coltivazione di cotone, fu occupata dai Turchi fino al XIX secolo e fu vietata ai Greci perché considerata città di confine.
Da piccolo villaggio, grazie ad un grande sviluppo dopo la seconda guerra mondiale, divenne una città di oltre 50.000 abitanti. E’ rinomato il gruppo folcloristico di Karditsa.
Si segnalano le Chiese di Aghios Kostantinos e quella di Zoodochos Pigi con la meravigliosa iconostasi di legno scolpito. Da visitare il mercato coperto con il suo stile architettonico particolare, ottimamente preservato da meritare il riconoscimento internazionale da Bruxelles nel 1992. Dei vari monasteri situati nelle vicinanze si segnala quello di Koroni (a 18 km) del XVIII secolo, edificato a 1150 mt d’altitudine che diventò il centro culturale e spirituale durante l’occupazione Turca. Da qui la vista verso la pianura offre uno spettacolo mozzafiato.
Argithea
Piccola cittadina immersa nel verde della pianura a 62 km dal capoluogo fu la prima capitale dell’Athamanasia. Preserva ancora le sue case di pietra, il platano secolare e tanti pittoreschi negozietti. Il fiume Platanios l’attraversa con le sue acque cristalline. Quest’area di vari villaggi è chiamata “Agrafa” (non scritti) perché per un privilegio concesso dai Turchi non furono mai scritti ai registri per le esazioni di tributi. Qui sono state trovate le tombe del IV secolo a.C. con ricchi reperti in oro, ora conservati nel museo di Volos.
Kanalia
Piccolo paese tradizionale a 400 mt d’altezza nella regione di Agrafa noto per la sua caratteristica architettura e l’abilità degli abitanti nella costruzione di queste tipiche case di pietra con tetti di tegole. Dalla piazza con le sue fontane di marmo si gode il panorama verso la pianura. Molto interessanti sono la Chiesa di Profetis Ilias immersa in bosco di querce e cipressi ed il piccolo museo del folclore con oggetti, utensili e vestiti di una volta.
Kerasi
Piccola cittadina sull’altipiano di Nevropoli ha come sfondo il lago e le vette dei Monti Agrafa. Prende il suo nome dagli alberi di ciliegi che qui crescono in grande quantità selvatici. Il paese ha tre chiese antiche. La tradizione vuole che quella della Kimìsis tis Theotokou del 1770 fu voluta dalla Madonna che raccomandò la sua costruzione presentandosi piangendo sulla strada che porta al villaggio. Le sue lacrime cadendo per terra fecero spuntare giacinti che qui si chiamano “lacrime della Madonna”.
Loutropigi
Il nome significa “sorgente dei bagni”. Qui a 850 mt di altitudine si trovano le famose sorgenti termali di Smokovo. Le origini del villaggio si perdono nell’antichità come testimoniano i resti delle mura. La tradizione racconta che gli abitanti discendono dai mitici Dolopi che comandati da Finikas combatterono nell’esercito di Achille durante la guerra di Troia.
Mavromati
Paese di pianura ai piedi dei Monti Agrafa noto come terra natia del grande eroe della rivoluzione Karaiskakis che qui nacque in una grotta nel 1782. Notevole il monastero di Aghios Georgios Karaiskakis dallo stile architettonico unico in Grecia.
Mesenikolas
Piccolo paese storico arrampicato ad anfiteatro a 700 mt di altitudine con le case riunite nel centro del paese per la grande inclinazione del terreno. Le prime testimonianze della sua esistenza risalgono nel XV secolo. Da visitare la Chiesa di Zoodochou Pigis con interessanti affreschi del 1647.
Morfovouni
Pittoresco paesino sommerso dalle querce noto per l’ospitalità degli abitanti e per il loro rifiuto di accettare l’invasore. Per questo fu sistematicamente distrutto dai Turchi e bombardato da Italiani e Tedeschi.
Mouzaki
Altro piccolo paesino in mezzo alle querce distrutto dai tedeschi per la resistenza. Neohori
Paesino arrampicato su un pendio sopra il lago fu in tempi lontani chiamato Paleohori (vecchio paese) e fu abbandonato per un’epidemia. Le sue origini risalgono nel 1525 e per un periodo fu anche capoluogo di Agrafa con sede del Vescovato.
Neraida
Piccola cittadina nella pianura con belle piazze e l’imponente chiesa di Aghios Athanasios, impressionante costruzione in pietra del periodo Bizantino con splendidi affreschi.
Pezoula
Immerso in bosco di castani e platani sulle rive del Grande Potamos che si immerge nel lago Plastiras o Tavropos. Vale la pena una visita a questo lago circondata da monti coperti da una fitta vegetazione e con ruscelli che portano acque cristalline al lago.
Rendina
A 55 km dal capoluogo troviamo questa cittadina famosa per la sua attività partigiana contro i Turchi. Le sue case sono state costruite a forma di torre con feritoie e tutta l’area fu dichiarata patrimonio artistico. Ha molte chiese con interessanti cimeli ed affreschi. A circa un’ora di distanza si trova il Monastero di Rendina del IX secolo con un iconostasi del 1662 con ricami d’oro ed affreschi.