Spiagge:
Kanali beach, Askeli Beach, Monastiri Beach, Mikro Neorion, Calypso Bay, Megalo Neorion.
Località interessanti da visitare
MEGALO NEORIO / GALATAS / KIANI AKTI / CAPE KALAVRIA
Più che un’isola, Pòros somiglia ad una penisola, tanto è vicina alla terraferma. Il nome significa “passaggio”, quello che la separa dal Peloponneso.
Di appena 23 kmq, è composta da due isole collegate tra loro con una stretta lingua di terra. In antichità venivano chiamate Sfèria e Calaùria.
L’isola è pianeggiante, ricca di vegetazione con la cima Vigla di soli 390 mt. Ottimi i collegamenti con Pireo, la terraferma e tutte le isole del golfo.
Ha buon livello turistico e la sua posizione privilegiata la rende ottima località per vacanze tranquille e culturali, vista la facilità con cui si può esplorare l’Argòlide. La città di Pòros è costruita sull’isoletta ora collegata con l’isola, proprio davanti alla costa del Peloponneso, a pochi minuti di battello.
Bellissima cittadina, ha uno stupendo lungomare ed è molto cosmopolita. Del famoso tempio dedicato a Poseidone restano poche tracce; una visita nel luogo del santuario si compensa con il magnifico panorama che si gode da questa località che gli abitanti chiamano Palàtia.
Proseguendo per circa 30 minuti a piedi, si scende per trovare il monastero della Panaghià Zoodòchou Pigis (Madonna sorgente di vita). Tra le località più belle di Pòros è il villaggio di MegàloNeòrio con una bella vista sul mare.
Sulla costa opposta vicina Galatàs si trova il famoso Lemonòdassos, una foresta con corsi d’acqua che scorrono in mezzo ad aranceti e limoni; durante la fioritura di primavera queste piante riempiono l’aria dei loro inebrianti profumi.
Da Galatàs è facilissimo esplorare tutta l’area vicina oltre le zone archeologiche della Grecia Micenea.
La mitologia la ricorda come luogo di nascita di Teseo ed era dedicata a Poseidone (Nettuno), cosa comprovata da numerose scritte rinvenute e dai resti del suo santuario nel centro dell’isola.
Qui si rifugiò l’oratore Demostene che in seguito si suicidò avvelenandosi.