

Spiagge:
Ammos, Havania, Gargadoros, Kitroplatia, Akti Themistokleous, Ammoudi, Almiros
Località interessanti da visitare
ELOUNDA, SPINALONGA, ISTRON, KALO CHORIO, PACHIA AMMOS, VASSILIKI, EPISKOPI, IERAPETRA, MIRTOS, MALLES, MOHLOS, ISOLA PSIRA, HAMEZI, SITIA, AGHIA FOTIA, VAI, MONASTERO DI TOPOLOU, ITALOS PALEKASTRO, PRESSOS, PALAZZO DI ZAKROS, LE ALTURE DI LASITHI


Aghios Nikolaos, capitale della regione di Lasithi, è costruita intorno ad un profondo ed azzurrissimo lago. Ad ovest del Golfo di Mirabello, il più grande di Creta. La bellezza qui è interminabile in tutte le stagioni con un clima unico, asciutto e stabile. Il posto è abitato sin dai tempi dell’antica Grecia.

Dall’Ammoudara fino ad Havania ed in seguito fino a Elounda, il mare limpido e tranquillo di Aghios Nikolaos ha conquistato la fama in tutto il mondo per le sue splendide e pulitissime spiagge, mentre la brezza marina si sposa perfettamente con il clima asciutto e dolce del posto.

Il piccolo porto della città è facilmente raggiungibile ed ha conservato tutto il suo fascino originale, attorniato da vecchie casette. La sera, le luci dei negozi, delle barche e delle navi che attraccano al molo, illuminano il porto in una maniera fantastica.
Nel porto si trova la base delle barche che fanno gite turistiche a Elounda, Spinalonga e nel Golfo di Mirabello. Tre volte la settimana la città è collegata con Pireo, mentre una volta alla settimana passa la nave per Sitia,Karpathos e Rodi.
Due meravigliose isole completano la bellezza naturale del paesaggio all’ingresso del porto. La più piccola ospita il faro del porto, mentre l’altra ospita la Chiesa di Aghion Pandon (Tutti Santi) ed è il rifugio delle famose capre selvagge chiamate kri-kri.

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IL LAGO
E’ l’ornamento più bello di Aghios Nikolaos. E’ unito al mare da uno stretto canale mentre tutto intorno le rocce rosse ed il verde della natura calamitano i turisti, i quali possono ammirare il paesaggio seduti comodamente in uno dei tanti ritrovi esistenti vicino alle coloratissime barche dei pescatori locali. La leggenda vuole che la dea Athina insieme alla dea Artemis Vriromarti facessero il bagno nelle sue acque azzurre.
Il lago era chiamato dagli abitanti del luogo “senza fondo” o “sommerso”, convinti che fosse stato generato da un affondamento della terra.
Restò lago finché il governatore della città, Costas Adossidis Passas di origine cristiana nel 1867 lo unì al mare scavando un canale, per rendere le acque più pulite. Il marinaio inglese Spratt, autore della cartina topografica dell’area, constatò che la profondità misurava 64 metri, giungendo alla conclusione che si era formato dalla fonte di un fiume sotterraneo.
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SPIAGGE
L’azienda Turistica Comunale mette a disposizione spiagge comunali dove nuotare in tranquillità con tutte le comodità.

Ammos
A fianco del capolinea degli autobus, proprio nel centro della città questa bella spiaggia offre anche sport nautici.
Havania
Dopo Ammoudi si trova questa bella ed organizzata spiaggia Comunale.
Ammoudi
Piccola spiaggia di sabbia ideale per bellissime nuotate a 1000 mt circa dal centro, ben organizzata per vari sports.

Themistokleous
Piccola spiaggia pulita, a fianco del porto con vista dell’isola di Aghion Pandon.
Gargadoros
Dopo la spiaggia comunale di Ammos, in un posto isolato e quasi nascosto si trova la spiaggia di Gargadoros, vicina a splendidi alberghi, ideale per tranquille nuotate.
Kitroplatia (Piazza dei cedri)
Spiaggia ideale per nuotate e fare sport. Si trova al centro della città, circondata da taverne, ristoranti ed attività commerciali. Invitante per passeggiate.
Almiros
Continuando sulla via litorale a sud della città, incontriamo la spiaggia comunale di Almiros. Splendida sabbia, con acque basse per facili nuotate, bagni di sole e sports.
A questa spiaggia si arriva con l’auto a circa 1000 mt dopo l’incrocio di Kritsa verso Sitia.
La vista è splendida, grazie alla spessa vegetazione di canne che crescono nell’acqua sorgiva semisalata, le giuncaie ed i grandi alberi.
E’ inoltre uno dei più importanti patrimoni naturali con uccelli marini, tartarughe, pesci etc.
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Grotte
Per gli amanti di passeggiate la regione offre tante belle grotte raggiungibili a piedi.
Citiamo le più importanti.
– DICTEON ANDRON sull’altipiano di Lasithi località Psichrò dove secondo la leggenda era nato Zeus (Giove)
– GROTTA MILATOU a Milatos
– PELEKITA o SIKIAS SPILIOS a Kato Zakros
– THERGIOSPILIOS a Kavoussi di Ierapetra
– ATSINGANOSPILIOS ad Andriano di Mirabello
– OXO LATSIDI a Sitanos di Sitia
– MEGALO KATAFIGI a Turtuli di Sitias
– PERISTERAS a Karidi di Sitias.
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Conventi e Chiese
Interessantissime sono le visite a conventi e chiese dove ammirare antichi capolavori.
– Kroustalenias e Vidianis nell’altipiano di LASITHI
– Kremasta Aretiou, Xera Xila, Koufi Petra a NEAPOLIS
– Panaghia Faneromeni verso GOURNIA’
– Panaghia Faneromeni verso SITIA
– Topolou e Aghios Ioannis Capsas in SITIA
– Panaghia Exacousti a MALLES
– Axion Esti in IERAPETRA
– Chiesetta di Aghios Georghios di Selinari a NEAPOLIS
– Panaghia Kera a KRITSA con pitture murali
– Aghios Georghiois Vrahassotis, Aghios Georghios a LASTROU chiesa Bizantina con pitture murali
– Aghia Paraskevi e Panaghia Keragoniotissa a LATSIDAS con belle pitture murali
– Aghios Georghios a MALLES

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Cultura e manifestazioni
Il Centro Intellettuale Comunale organizza ogni estate una serie di manifestazioni culturali chiamate “LATO”. Il programma prevede gruppi folcloristici tradizionali e moderni, Cretesi, Greci e stranieri.
Si organizzano manifestazioni teatrali, esposizioni d’opere d’arte, esibizioni natatorie e varie gare. Ogni due anni si festeggia la Settimana Nautica, con gare di nuoto, sport acquatici, fuochi d’artificio ed altro.
Molto importanti sono le feste religiose. Il 6 dicembre è la festa di San Nicola, protettore della città. Si festeggia la Sagra dell’Ascensione ad Almiros, cinquanta gironi dopo la Pasqua, con un’autentica festa Cretese.
La sera prima di Pasqua si svolge la festa più pittoresca. Migliaia di persone con candele e torce accese, si raggruppano intorno al lago per bruciare il Giuda, mentre innumerevoli scoppi di mortaretti creano un’atmosfera indimenticabile.
E’ notevole anche il festeggiamento di Capodanno. La festa comincia con due barche, una parte con l’anno vecchio e l’altra arriva con quello nuovo, mentre il Babbo Natale sbarca sul molo accolto dalla banda comunale, sindaco e migliaia di persone fino alla piazza centrale della città, dove si distribuiscono giocattoli ai bambini.
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Divertimenti
La parte moderna della città è diventata famosa in tutto il mondo dopo essere stata scoperta da registi come Jules Dassin, Disney, dalla Bbc e da altri, che hanno favorito un periodo di forte sviluppo turistico, rendendo Aghios Nikolaos una cittadina molto mondana.
Esistono a disposizione dei turisti una varietà unica di negozi turistici ad alto livello, chioschi con giornali esteri, bar, ristoranti, discoteche, taverne tipiche e vecchie osterie.
Si può trovare un po’ di tutto, dai prodotti tradizionali Cretesi di prima scelta a eccellenti riproduzioni di opere Minoiche e del museo popolare. Esistono gallerie di arte figurativa, tessile, oreficerie da soddisfare ogni esigenza.

La città di Aghios Nikolaos è costruita sul posto dell’antica “Latò pròs Kamara” porto della “Lato Etera“.
Le due città formavano amministrativamente una unità che nel III secolo d.C. sviluppò il suo massimo splendore: adoravano la stessa dea Elithiya, protettrice dei parti, avevano una economia indipendente ma la stessa moneta con l’effige della dea Elithya oppure della dea Artemis da una parte mentre dall’altra parte era raffigurato il dio “Ermis Latio”.
Il popolo di Lato al contrario delle altre città sempre in guerra, era in buoni rapporti con le città confinanti come Elounda, Driro, Milato e Minoa.
Nel periodo Veneziano (1204 -1669) fu costruita dai pirati Genovesi una fortezza sulla collina Kefali (ora si trova la prefettura), che venne in seguito chiamata Mirabello, nome che poi fu dato a tutta l’area incluso il Golfo.
Oggi questa fortezza non esiste più perché distrutta dai terremoti ed i ruderi furono bruciati durante varie incursioni piratesche.
La città, nel periodo dell’occupazione Turca entrò in una fase di decadenza e fu ricostruita a partire dal 1860 da esuli Sfakianesi, Kritsioti ed altri Cretesi. Fino al 1881 era soltanto un piccolissimo villaggio cresciuto a 500 abitanti nel 1890.
Quindici anni più tardi diventò la capitale della regione Lasithi. Il nome della città è dovuto alla piccola chiesetta bizantina di San Nicola situata accanto all’albergo Minoan Palace la quale è tenuta in ottimo stato di conservazione.