Spiagge:
Ganema, Kedarchos, Koutalas, Lia, Sykamia, Vagia, Agios Sostis, Psili Ammos
Località interessanti da visitare
CHORA / LIVADI / MEGALO LIVADI / PANAGIA / GALANI / KALITSOS
Situata a poche miglia dalla costa meridionale di Kythnos, la bella Sèrifos o Sèrfanto, ha una superficie di soli 73 kmq. Il suo capoluogo è Sèrifos o Chòra costruito come consuetudine medievale nell’interno per avere la massima protezione.
Il territorio è montuoso con alture a 600 mt (cima Tourlos), ma ci sono anche delle piccoli fertili valli che permettono agli isolani di occuparsi anche dell’agricoltura oltre che della pesca. I collegamenti col Pireo, da cui dista 70 miglia circa, sono assicurati con navi traghetto dal porto di Livàdi, sotto il capoluogo. Ci sono regolari servizi anche con le altre isole, specialmente d’estate.
Il capoluogo Chòra, costruito nell’interno su di un’altura, offre da lontano un panorama affascinante. Le bianchissime case situate ai lati di strette stradine lastricate e contornate dal bianco della calce, i ruderi sovrastanti del castello Veneziano e la strada serpeggiante che dal porto conduce in centro, fanno di Sèrifos una delle più belle località delle Cicladi.
Le chiese post-Bizantine di Aghios Athanàsios ed Aghios Elefthèrios sono state restaurate. Nel castello si trova la chiesa di Aghios Kostantinos e fuori le mura quelle dedicate a San Giovanni Teològo ed agli Arcangeli. La bellissima Chiesa della Panaghià a 4 km da Chòra e del X o XI secolo ed è nota per la festa del Ferragosto.
Il più importante monumento dell’isola è il monastero fortificato dei Tasiarchi del XVII secolo in località Galanì con splendidi affreschi e rari cimeli. Da qui si scende verso la costa passando per il villaggio di Kèntarhos ed il sottostante Psili Ammos (sabbia fine) ideale per il nuoto.
Nella parte occidentale la strada arriva fino ai golfi di Mèga Livàdi e Koutalàs con gli omonimi villaggi, ora quasi abbandonati e le belle acque. Nei dintorni, si possono vedere due torri Ellenstiche conosciute come Aspròpyrgos e Psaròpyrgos, quest’ultima sull’altura detta del Ciclope. Qui è stata scoperta la Grotta di Koutalàs che fu importante luogo di culto nell’antichità.
Le varie spiagge dell’isola sono raggiungibili con il locale servizio autobus o con caicchi. Più facilmente si arriva a Livàdi, Koutalàs, Ràmos e Sykariàe con il caicco a Megàlo Livàdi e Psili Ammos. Certamente, Sèrifos è un posto ideale per vacanze serene a pieno contatto con la natura.
La mitologia Greca vuole Sèrifos come culla dell’eroe Persèo. E’ qui che arrivò insieme a sua madre Danàe, nascosti in una vescica o secondo altri in una cassa, per sfuggire l’ira del padre Acrisio, re di Argos nel Peloponnèso.
Partì da qui per uccidere il terribile mostro Medusa. I primi abitanti accertati furono gli Ioni. L’isola, alleata di Atene prese parte attiva nelle guerre contro i Persiani.
I romani la usarono come posto d’esilio e non ebbe mai degli sviluppi interessanti; andò in declino durante il dominio Bizantino. I Veneziani la governarono attraverso varie famiglie avendola suddivisa in feudi
La cedettero ai Turchi nel 1537 dopo le devastanti incursioni piratesche del Barbarossa. Dal 1770 al 1774 passò ai Russi e si unì alla Grecia nel 1831.
I Romani la occuparono cacciando i Rodi, ma nel’88 a.C. fu saccheggiata dal Persiano Mitridate.