Spiagge:
Kalamos, Aghia Theodoti, Plakes, Psathi, Yialos, Koubara, Milopotas, Papa, Manganari, Agia Theodoti, Koumbara
Località interessanti da visitare
HORA / ORMOS / MILOPOTAMOS / PSATHI
A sud di Naxos tra Sikinos e Thira, si trova Ios (Nios): 81 kmq, a 107 miglia marine dal Pireo. L’isola è collegata al Pireo con navi passeggeri che toccano le isole di Paros, Naxos, Santorini, Sikinos, Anafi, Folegandros, Sifnos, ed Iraklion a Creta. Durante l’estate ci sono anche i traghetti locali che collegano le varie isole.
Il paesaggio è montuoso, con la cima Pyrgos a 732 mt, senza fertili pianure. La costa è caratterizzata da tanti piccoli golfi e da tre grandi baie, Aghia Theodoti, Mylopotamos e Manganari.
Le belle spiagge, il mare cristallino e la natura serena con oliveti e vigne permettono un soggiorno piacevole. Il capoluogo Ios è costruito sul sito dell’antica città ed è dominata dalla mole del Castello medievale costruito nel XIV secolo al posto dell’antica Acropoli.
Tipica cittadina Cicladica con casette bianche, stradine e chiese dominanti tra cui notiamo quelle di Aghia Ekaterini e Prodromos (costruita sopra l’antico tempio di Apollo) e di Aghii Anargiri.
La parte nord di Chora è dominata dai mulini a vento.
Da qui ci si può dirigere sia a Sud, sia verso il Golfo di Kalamos ad Est e verso il Golfo di Aghia Theodoti con il castello medievale in località Paleokastro.
Nella parte Nord in località Plakotò si trovano la Tomba di Omero ed i ruderi di una torre Ellenistica nota come Psaropyrgos.
Secondo la tradizione mitologica, qui si trovava la tomba di Omero ed i Fenici i primi abitanti. Fu colonizzata dagli Ioni e diventò membro della Lega Ateniese per passare più tardi ai Tolomei d’Egitto.
Durante l’occupazione Romana era utilizzata come luogo d’esilio che declinò completamente sotto Bisanzio.
Dal 1207 fece parte del Ducato di Naxos conoscendo molte incursioni piratesche fino al 1537, anno dell’occupazione turca. Continuò ugualmente ad essere rifugio dei pirati. Nel 1821 prese parte alla rivoluzione Greca.