Mongolia, forse una delle ultime destinazioni di viaggio ancora parzialmente sconosciute al mondo ma dai paesaggi e colori spettacolari.
Paese immenso, circa 5 volte l’Italia con una popolazione di circa 3 milioni di persone.
Necessario il visto con richiesta dello stesso entro e non oltre le tre settimane prima della partenza.
L’inverno è la stagione più fredda durante la quale si possono raggiungere temperature che oscillano dai – 40° ai – 50° nella capitale Ulan-Bator.
L’Estate invece è un periodo buono per visitare il paese con temperature fra 25° e 30° tenendo sempre presente che essendo il paese situato ad un’altitudine fra i 1300 e i 1600 metri, la notte la temperatura può scendere di molto.
L’accoglienza turistica al di fuori della capitale è decisamente inferiore.
Non esistono hotels fuori da Ulan-Bator quindi sarà necessario dormire nei campi tendati dove si può arrivare a dormire in tre/quattro persone con servizi igienici in comune.
Così come la ristorazione e le strade che non sono asfaltatate. Si tratta di un viaggio all’insegna dei paesaggi immensi dove rieccheggiano le grandiose gesta dell’impero di Gengis Khan.
Nella parte sud del paese c’è il famoso Deserto dei Gobi, il più grande deserto freddo del mondo (di notte si può arrivare anche a – 40°).