Iran, ovvero l’Antica Persia, è un Paese affascinante, ricco di storia e suggestioni nell’antica Persepolis o sotto le volte turchesi di Isfahan.
Un Tour Classico di 8 giorni comprende le visite della capitale Teheran e di Shiraz, conosciuta per i suoi giardini e per essere la culla della civiltà persiana.
Shiraz è la via d’accesso alla città di Persepolis (Città dei Persiani), antica capitale a 50 km circa a Nord di Shiraz, nella Provincia di Fars.
La “città più ricca sotto il sole” durante il potente Impero Achemenide, imponente e maestosa; la città-palazzo dei re persiani, costruita in mezzo al nulla, ma capace di impressionare ed intimorire.
Esfahan celebre per la tipica architettura persiana, è un’antica città situata nel centro dell’Iran e circa 340 km a sud di Teheran.
Durante il tour più completo di 11 giorni, si visita la città di Kerman a circa 1000 km dalla capitale.
Punto storico del passaggio delle carovane che attraversavano la “Via della Seta”. Lungo la strada per raggiungerla, si trova il Caravanserraglio del deserto. Da visitare: la Tomba di Shan Nematolah Vali, fondatore della storica confraternita di Sufi iraniani.
Yazd, una delle città più antiche al mondo, famosa per le sue case color ocra e per ospitare la più numerosa comunità di zorostrani.
Spettacolare è il deserto del Dasht-e-Lut, ricchissimo di formazioni stratificate di arenaria che cambiano colore man mano che si avvicina il tramonto.
E’ uno dei luoghi più caldi della terra con temperature che possono sfiorare i 70°. Un scenario di imperdibile bellezza!
Quando andare
Clima continentale con estati caldissime e inverni molto rigidi. L’escursione termica è notevole quasi tutto l’anno.
Le stagioni consigliate per un viaggio in Iran sono Primavera ed Autunno. L’abbigliamento deve essere rispettoso e rigoroso delle regole del Paese. In molti casi, gli uomini devono portare abiti lunghi, mentre le donne devono portare un foulard che copra il capo e le spalle.
Inoltre, durante le visite alle moschee sarà a volte necessario togliersi le scarpe e, solo in alcuni casi, indossare lo chador fornito direttamente in loco.
Necessario il visto turistico, da richiedere all’atto della prenotazione del viaggio.